Liceo Scientifico

Sempre secondo le Indicazioni ministeriali il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

  • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
  • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
  • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
  • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
  • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
  • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
  • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

Viene ribadita la necessità di mettere in atto percorsi multidisciplinari attraverso i quali sia possibile riconoscere:

  • specificità delle varie discipline e consapevolezza degli intrecci concettuali in esse rintracciabili;
  • una didattica diversa e rinnovata;
  • i caratteri di liceità propri del Liceo scientifico, cioè l’intreccio tra cultura umanistica e scientifica attraverso un “colloquio” continuo tra le varie discipline che sviluppi, una capacità argomentativa ed espressiva fondata sulla padronanza dei linguaggi;
  • la centralità dello studente nel percorso operativo di apprendimento.

Per rendere operativamente visibile e attuabile il cambiamento verranno attuate le seguenti innovazioni:

  • creare spazi e tempi nuovi per il lavoro multidisciplinare sia per le classi che per i docenti (preparazione e condivisione di materiale, momenti di monitoraggio del lavoro, gestione dell’aula per “segnare” anche spazialmente le diverse modalità di lavoro e ricerca);
  • dare maggior spazio alla creatività nelle proposte di lavoro prevedendo un contributo prevalente dello studente a partire sì dall'avvio dell'attività attuato dal docente (con fornitura di materiale, percorsi guidati ecc.), ma con particolare attenzione a favorire la ricerca personale o di gruppo anche con modalità e sviluppi autonomi rispetto al punto di partenza (una sorta di work in progress);
  • sviluppare maggiormente aspetti della comunicazione alternativi rispetto al linguaggio verbale (immagini, fotografia, video, film, contributi musicali, opere d’arte...);
  • rendere vincolante tale percorso multidisciplinare almeno per le classi prime e terze;
  • al termine del percorso, elaborare un prodotto visibile e fruibile anche al di fuori del gruppo classe, con restituzioni a genitori, altri studenti e docenti dell'istituto, e alla cittadinanza (anche in concomitanza con iniziative culturali esterne come festival, convegni, incontri con esperti, mostre ecc.); prevedere, con modalità da individuare, un preciso periodo di una o più mattinate o giornate in cui rendere operativo il percorso scelto evidenziando la peculiarità rispetto alla didattica ordinaria.

Ultima revisione il 06-11-2025