Scuola secondaria di secondo grado - Sabaudia
Organizzazione didattica
L’organizzazione delle attività didattiche della scuola secondaria di II grado fa riferimento al regolamento (DPR 89/2010) recante revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei e degli istituti tecnici ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 (Art. 2 comma 2, art. 8 comma 1 e 2, art. 10 e allegato A).
Obiettivi
Per quanto riguarda le discipline dell’area umanistica si punterà a realizzare, anche in un’ottica pluridisciplinare percorsi didattici al fine di far acquisire:
- un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali;
- la capacità di riflessione critica sulle diverse forme del sapere;
- lo sviluppo di un discorso che utilizzi strategie argomentative e procedure logiche;
- la padronanza delle strutture morfologiche e grammaticali della lingua italiana;
- lettura, comprensione e decodifica delle varie tipologie di testo;
- la capacità di produzione di testi di tipo diverso, corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi;
- la conoscenza e l’utilizzo di linguaggi e codici espressivi diversi e il confronto fra loro;
- l’utilizzo, in maniera sempre più pertinente, delle tecniche comunicative, delle strategie argomentative e delle procedure logiche;
- l’approfondimento e la padronanza della lingua straniera.
In ambito scientifico e tecnico-informatico si punterà, altresì, a:
- l'apprendimento di concetti, principi e teorie scientifiche ed informatiche puntando sulle esemplificazioni operative di laboratorio;
- l'utilizzo degli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici;
- l'elaborazione, l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire le scoperte scientifiche;
- l'analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
- l'individuazione di caratteristiche e contributi dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
- l'applicazione delle metodologie scientifiche in ambiti diversi;
- configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.
Nel campo della meccanica è importante che gli alunni al termine del percorso di studi siano in grado di:
- leggere e creare disegni meccanici con l'ausilio di sistemi CAD 2D e 3D;
- elaborare cicli di lavoro necessari per l'esecuzione delle lavorazioni su macchine utensili e successivo montaggio;
- sviluppare programmi esecutivi per macchine utensili e centri di lavorazione a controllo numerico e con l'ausilio di programmi CAD-CAM;
- utilizzare strumenti specifici per misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche;
- collaborare al controllo, collaudo e manutenzione di materiali, semilavorati e prodotti finiti;
- integrare le conoscenze di meccanica con nozioni di elettronica e informatica finalizzate all'automazione industriale;
- dimensionare, installare e gestire impianti energetici;
- intervenire, relativamente alle tipologie di energia, nei processi di conversione, gestione e utilizzo dell'energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico;
- operare in autonomia, nell'ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale.
Metodi/Attività
Pertanto l’azione educativa sarà indirizzata prioritariamente su:
- realizzazione di progetti didattici curricolari, in collaborazione con Università, altri Enti di formazione e ricerca, con il Territorio;
- potenziamento della lingua inglese, ma anche spagnola e francese con l’organizzazione di certificazioni linguistiche: TRINITY COLLEGE LONDON, CAMBRIDGE, DELE, DELF;
- potenziamento della lingua italiana e delle discipline scientifiche e tecniche attraverso una efficace didattica laboratoriale, con laboratori fruibili e operativi;
- utilizzo sempre più consapevole e sicuro della didattica digitale;
- attività di recupero, consolidamento e potenziamento attraverso una metodologia a classi aperte e attività di tutoraggio;
- stage in aziende nazionali ed internazionali;
- potenziamento dei laboratori di meccanica attraverso l’acquisto della tecnologia LIM e dei software di simulazione, in modo da sviluppare la didattica laboratoriale
- Creazione del “Laboratorio Diffuso” con l’apporto delle aziende del territorio.
Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 l. 107/15): obiettivi formativi individuati dalla scuola
- Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
- Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità - Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea
- Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali
- Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
- Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
- Potenziamento delle metodologie laboratoriale delle attività di laboratorio
- Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
- Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
- Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti
- Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti
- Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali
Ultima revisione il 06-11-2025
